Ricetta Spaghetti al Pesto Trapanese

Pubblicato lunedì 28 marzo 2011
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Un primo piatto di pasta con un sugo particolare è stato il protagonista di Cotto e Mangiato di oggi. Per preparare al meglio questa ricetta Spaghetti al pesto trapanese Benedetta Parodi ci consiglia due particolarità: usare l'aglio rosso, se possibile, e gli spaghetti alla chitarra. Vediamo come prepararla nel dettaglio.

Puntata di Cotto e Mangiato: 28 marzo 2011
Livello di difficoltà: basso
Tempo di preparazione della ricetta: 25 min. ca.

Ingredienti Spaghetti al Pesto Trapanese di Cotto e Mangiato
  • 400 gr di spaghetti o spaghetti alla chitarra
  • 1/2 spicchio di aglio rosso (o bianco)
  • 1 ciuffo di basilico
  • 50 gr di mandorle (ca. 3 cucchiai)
  • sale grosso
  • olio e.v. di oliva
  • 600 gr di pomodori rossi maturi
  • pepe
  • pecorino grattugiato
Preparazione Spaghetti al Pesto Trapanese di Benedetta Parodi
  1. Unire nel mixer aglio, basilico, mandorle, un pizzico di sale grosso e tre giri di olio d'oliva e frullare il tutto per ottenere un pesto ben amalgamato.
  2. Sbollentare i pomodori interi in acqua bollente per poterli poi sbucciare.
  3. Una volta sbucciati i pomodori e tagliati a pezzetti a mo di polpa unirli in una ciotola al pesto.
  4. Lessare gli spaghetti e scolarli.
  5. Unire gli spaghetti al sugo di pesto e pomodoro direttamente nella ciotola del condimento e mescolare bene aggiungendo anche pepe e olio crudo.
  6. Servire nel piatto e condire con abbondante pecorino grattugiato.

Spaghetti al Pesto Trapanese recensita da 1 membro della Redazione
Voto: 4.1 su 5.0

1 commenti:

Anonimo

mezzo spicchio d'aglio per 4 persone??? Ah, ah,
ma questa non è la pasta cu l'"agghia". D'accordo che l'aglio può non piacere ma allora si mangia un'altra cosa.
Ricetta per 4 persone
Occorrono un paio di spicchi d'aglio a persona, quindi 8 in totale. Pestare bene nel mortaio. Poi aggiungere tanto basilico (12-15 foglie) e continuare a pestare bene. Poi si aggiungono 4-6 pomodori crudi ben maturi, spellati, tagliati a pezzetti e si continua a pestare, ma non troppo in questo caso, lasciando il pomodoro sminuzzato in maniera grossolana. Infine 3 cucchiai d'olio.
E' tutto.
Condire insieme tutta la pasta in una terrina.
Chi vuole aggiunge nel piatto del pecorino grattuggiato.
Le mandorle nella tradizione della mia famiglia non esistevano. Ho il dubbio che nelle ricette siano state aggiunte dopo per rendere il gusto meno forte ai turisti non abituati. Ma potrei sbagliarmi.
Pasta: bucatini,spaghetti,"busiati".
Ultimamente ho provato i "nidi" e si amalgamano molto bene.

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